Black Friday, funziona nella vendita ricambi?

Spoiler: no, non funziona. Almeno non nel modo in cui probabilmente vi aspettate.

Quando si parla di promozioni ricambi auto, è fondamentale comprendere una dinamica che spesso sfugge a chi pianifica strategie di marketing tradizionali: i ricambi auto non si acquistano per impulso. A differenza di un paio di scarpe in saldo o dell’ultimo modello di smartphone, nessun automobilista si sveglia il venerdì mattina pensando “oggi è Black Friday, vado a comprare un kit frizione scontato”.

La realtà del mercato aftermarket automotive è radicalmente diversa. Quando un cliente cerca ricambi auto, lo fa perché ne ha bisogno in quel preciso momento. Il suo veicolo è fermo in officina, oppure ha un componente danneggiato che compromette la sicurezza o le prestazioni. In questo scenario, il vero valore aggiunto non è rappresentato dallo sconto del venti o trenta percento, ma dalla disponibilità immediata del pezzo e dalla certezza di riceverlo nel minor tempo possibile.

Per chi lavora nel settore delle promozioni ricambi, questo significa ripensare completamente l’approccio commerciale. Il professionista che gestisce un’officina o un punto vendita specializzato non valuta un fornitore principalmente in base al prezzo, ma considera altri fattori decisamente più strategici per la sua attività quotidiana. La pronta consegna è il primo elemento discriminante: avere il ricambio giusto entro poche ore può fare la differenza tra un cliente soddisfatto e uno che porterà il proprio veicolo altrove la prossima volta.

Altrettanto cruciale è l’assistenza post vendita. Quando si tratta di componentistica automotive, la possibilità di contare su un supporto tecnico competente, su resi semplificati e su una consulenza affidabile vale molto più di qualsiasi ribasso temporaneo. Il meccanico che può telefonare al proprio fornitore per verificare la compatibilità di un componente o per risolvere rapidamente un problema di montaggio sta investendo in tranquillità operativa, non solo in un acquisto.

Tuttavia, sarebbe sbagliato liquidare completamente il potenziale del Black Friday per chi opera nel settore automotive. Esiste infatti una categoria di prodotti che può trarre vantaggio da questo particolare momento dell’anno. Durante il periodo del Black Friday, così come accade durante le festività natalizie, i consumatori entrano in una mentalità d’acquisto più aperta e propensa alla spesa. È proprio questo il momento ideale per proporre scorte di ricambi dal basso costo e accessori che possono essere stoccati senza urgenza.

Per un’officina, poter fare scorta di filtri olio, pastiglie freno di uso comune, lampadine, liquidi di manutenzione o piccola accessoristica rappresenta un’opportunità concreta. Questi articoli hanno un’elevata rotazione, occupano relativamente poco spazio in magazzino e permettono di ammortizzare i costi nel medio periodo. Le promozioni ricambi mirate su questa tipologia di prodotti possono effettivamente generare un volume d’acquisto interessante, trasformando il Black Friday in un’occasione per rifornire il magazzino a condizioni vantaggiose.

La chiave del successo, quindi, non sta nell’applicare ciecamente le logiche del retail tradizionale al mondo dei ricambi auto, ma nel comprendere quali prodotti e quali servizi possono realmente beneficiare di una strategia promozionale stagionale. Gli sconti funzionano quando si rivolgono a acquisti programmabili e non urgenti, mentre per tutto ciò che riguarda le riparazioni immediate, la vera promozione è garantire efficienza, disponibilità e supporto costante.

In conclusione, se state pianificando la vostra strategia per il Black Friday nel settore ricambi, concentratevi su ciò che il vostro cliente può ragionevolmente pianificare e stoccare. Lasciate che siano la vostra affidabilità quotidiana e la qualità del servizio a fare la differenza quando arriverà la vera urgenza: quella che non può aspettare nessuno sconto.