Gestione magazzino ricambi

Come aprire e-commerce di ricambi auto

Le contingenze storiche che stiamo vivendo in quest’ultimo anno stanno dando una spinta fortissima al commercio elettronico, cambiando i nostri processi di acquisto in modo reversibile.

 

Il commercio online ha d’altronde un’infinità di vantaggi per il cliente: risparmia tempo nella selezione dei prodotti da acquistare, ha le informazioni che gli servono nero su bianco e riceve gli articoli presso la propria abitazione o il luogo del lavoro. Per il settore B2B è l’evoluzione più spontanea dell’ordine telefonico a cui tutte le aziende sono abituate con i loro fornitori.

 

Anche nel settore dell’aftermarket gli autoricambi sono già disponibili su piattaforme e-commerce, sia per i clienti professionisti, sia per i consumatori finale.

 

Aprire un e-commerce ricambi è quindi un business percorribile sia per chi ha già un negozio fisico e vuole espandersi nel mercato online, magari principalmente per la gestione degli ordini dei suoi clienti già acquisiti; sia per chi vuole aprire un’attività ora e vuole avviare un business solo online per risparmiare sui costi della gestione del punto vendita e concentrare le energie sulla gestione del magazzino.

 

Come aprire un magazzino ricambi aftermarket per l’e-commerce

Le attività di commercio online richiedono la stessa organizzazione delle realtà fisiche, stessa amministrazione, stessa burocrazia e gestione. A cambiare è la modalità di vendita: anziché organizzare la logistica della vendita al banco bisognerà organizzare la preparazione degli ordini e delle spedizioni.

Riportiamo brevemente i tre passi fondamentali per avviare un’attività descritti nel nostro articolo Come aprire un magazzino ricambi con successo:

I tre passi obbligatori per tutti i nuovi ricambisti

 

  1. Reperire un magazzino dove poter stoccare tutti i ricambi per le automobili. Il locale scelto dovrà essere messo a norma per il commercio degli autoricambi. Dovrai scegliere il locale in una posizione strategica, considerando la possibilità di essere raggiunti facilmente dai corrieri per ricevere le forniture e spedire gli ordini.
  2. Sarà bene anche instaurare delle partnership con grossisti fornitori di ricambi che ti garantiscano ampio assortimento e fornitura in tempi rapidi.
  3. Una volta trovata la location, sarà fondamentale recarsi all’agenzia delle entrate per aprire la partita iva; andare al comune per comunicare il luogo in cui è sito il tuo negozio di ricambi e iscriverti alla camera di commercio per poter comperare i pezzi di ricambio da rivendere. Successivamente dovrai comunicare l’apertura dell’attività all’INPS, per versare i contributi pensionistici tuoi e del personale che avrai scelto.

 

In mezzo ci sono fidejussioni bancarie, allestimento degli spazi, acquisto delle attrezzature e delle forniture.

 

Inoltre vi servirà un software gestionale o ERP come eSolver per i Motori Ricambi che gestisca i flussi di carico e scarico, gli acquisti e i documenti di trasporto, alla gestione degli spazi di stoccaggio, al controllo delle scorte, il riapprovvigionamento dei prodotti, e così via.

 

E-commerce B2B o B2C?

 

Come per i negozi fisici bisogna scegliere se specializzare il proprio business nella vendita ad altre aziende (B2B) oppure al consumatore finale (B2C). L’una non esclude l’altro, è possibile avere una sezione con listini riservati per i clienti professionisti (altri ricambisti e officine) per fidelizzarli.

 

Il funzionamento di un e-commerce B2C è ormai chiaro a tutti, mentre è importante spendere due parole in più su come funziona, lato cliente, un e-commerce B2B.

 

Come funziona un e-commerce B2B

 

Un e-commerce B2B è uno strumento utile per rivendere alle aziende terze i propri prodotti, applicando listini e scontistiche differenti per i singoli clienti o gruppi di clienti, sistemi di pagamento e fatturazione.

 

Normalmente i prezzi sono visibili solo ai clienti registrati e la registrazione prevede un’accettazione da parte dell’azienda affinché si controlli la validità della P. IVA e che non registrino concorrenti. Inoltre il cliente registrato verrà profilato per la scelta del listino prezzi che dovrà vedere.

 

Le soluzioni eMotori

 

eMotori da 30 anni realizza soluzioni informatiche per il settore motoristico, con particolare attenzione allo sviluppo del mercato dell’aftermarket.

 

Il software che non può mancare in un magazzino ricambi è il gestionale, per tenere traccia della contabilità e di tutti i processi aziendali. eSOLVER per i Motori RICAMBI include inoltre le banche dati TecDoc con il listino articoli originali e compatibili, la ricerca per targa e telaio e la gestione della conservazione documentale.

 

Per chi voglia vendere online i ricambi auto per il B2C abbiamo pensato ad un’integrazione del nostro gestionale con un CMS open source specifico e solido di e-commerce e integrazioni con i marketplace come Amazon e eBay.

 

Il B2B trova diverse soluzioni sviluppate proprio basandoci sull’esperienza maturata con i nostri clienti, avendo sempre il gestionale come motore per l’anagrafica prodotti e clienti, gestione del magazzino ecc.

 

L’opzione più ricercata è la piattaforma di e-commerce B2B classica, un portale internet a cui si accede con delle credenziali, come descritte più sopra.

 

Un’altra opzione molto comoda per chi cerca solo un modo per velocizzare gli ordini dei propri clienti sul territorio è GESTIONE ORDINI WEB, un portale, a cui si accede sempre con credenziali, che semplifica la creazione degli ordini che sarebbero stati prima al telefono o via email: il cliente accede, consulta il catalogo, crea il suo ordine e finalizza l’acquisto al ritiro presso il punto vendita.

 

Vuoi saperne di più? Contattaci per una dimostrazione online con un nostro operatore.

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