Il sistema di frenata automatica d’emergenza dovrà essere installato obbligatoriamente a partire dal 2020. A stabilirlo è stata niente di meno che la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (Unece).
Tantissime novità in vista per il 2020, soprattutto in ambito automobilistico. E’ ormai stato deciso che dal prossimo gennaio 2020 – su tutte le auto di nuova omologazione in Europa – dovrà essere OBBLIGATORIAMENTE installato il sistema di frenata automatica d’emergenza. A stabilirlo è stata niente di meno che la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (Unece), che provvederà a portare il testo di legge al World Forum nel prossimo giugno, così da formalizzare la nuova norma e farla entrare in vigore già da inizio 2020.
Frenata automatica d’emergenza, di cosa si tratta?
La denominazione precisa è “Autonomous emergency braking system” (AEBS) e si tratta della frenata automatica. La tabella di marcia è questa: sarà obbligatoria ad inizio 2020 su tutte le auto di nuova omologazione, poi dopo due anni su tutte quelle di nuova immatricolazione; vale a dire che non potrà più essere venduta nessuna auto senza questo sistema.
SI tratta di una svolta per la sicurezza stradale voluta dalla UE. Il numero di morti e ferite sulle strade non diminuisce come ci si aspetterebbe, soprattutto in alcuni paesi come l’Italia. Ecco quindi che nasce l’esigenza di far arrivare sul mercato il sistema di frenata automatica d’emergenza che in caso di pericolo (un ostacolo improvviso sul suo percorso) arresta il mezzo.
Un occhio ai dati statistici previsti
Secondo la Commissione Economica per l’Europa e le Nazioni Unite, i sistemi Aebs sono in grado di ridurre del 38% gli incidenti a bassa velocità, e quindi potrebbero salvare più di 1000 vite all’anno nella sola Unione Europea. Questa innovazione tecnologica ha un’importanza strategica proprio nelle città dove ogni anno nella UE muoiono oltre 9500 persone, pari al 38% delle vittime totali.
I sistemi Aebs non si occuperanno solo di evitare i tamponamenti, ma monitoreranno la vicinanza “frontale” dei veicoli o dei pedoni, individueranno le situazioni in cui la relativa velocità o distanza tra i due veicoli o tra il veicolo e il pedone possa essere pericolosa; se quindi rilevano il rischio di una collisione, fanno scattare un allarme visivo e sonoro. A questo punto se il pilota non reagisce, si attiva automaticamente la frenata di emergenza per evitare la collisione o mitigarne gli effetti.
E voi cosa ne pensate? Siete a favore di questa innovazione o no?