Connettività, intelligenza artificiale, auto a guida autonoma e persino volanti. Si parla sempre di più di innovazione tecnologica in relazione all’ autoriparazione del futuro: i cambiamenti nel settore sono infatti in atto già da diverso tempo e rappresentano delle vere e proprie sfide per le officine. Per questo motivo ad Autopromotec 2019 è stato inaugurato il progetto “Officina X.0“, con l’obiettivo di valorizzare le risorse digitali e relative alla connettività proprio in relazione ai servizi di riparazione. Uno sguardo su ciò che verrà e a cui è necessario arrivare preparati.

Innovazione come parola d’ordine

I progetto “Officina X.0“, lanciato ad Autopromotec, era suddiviso in cinque diversi capitoli di un viaggio all’interno del settore dell’autoriparazione.

Il primo capitolo si è focalizzato sull’assistente virtuale, in grado di supportare il guidatore in tutte le sue necessità quotidiane. Il secondo capitolo invece è stato dedicato alla “smart reception“, l’assistenza intelligente con cui, attraverso la targa del mezzo, sarà possibile risalire a tutto ciò che riguarda l’automobile. Ad esempio gli interventi effettuati, i ricambi sostituiti, le eventuali problematiche individuate precedentemente. Nella terza tappa di questo viaggio invece è stato affrontato l‘intervento vero e proprio, realizzato con realtà aumentata, dopo aver constatato tramite strumenti diagnostici la problematica del veicolo. Il quarto capitolo si è focalizzato sull’additive manufacturing, ossia la produzione di oggetti in 3D, mentre l’ultimo sui sistemi di pagamento digitali: dalla carta di credito a Paypal, passando per i sistemi di pagamanto Android e iOS.

Gli esperti sono concordi nel riconoscere i benefici che la tecnologia potrà portare alle officine. Solo chi riuscirà a innovarsi e deciderà di investire su professionalità e attrezzature intelligenti, ottimizzando le risorse e rendendo tutti i processi efficienti e accessibili, avrà un posto d’onore nell’autoriparazione del futuro.

L’Auto Volante al Salone di Barcellona

Lo scorso maggio, in occasione del Salone Internazionale dell’Automobile di Barcellona, è stata presentata la Liberty Pioneer, la prima auto volante realizzata dall’azienda olandese Pal-V.  Un veicolo che può spostarsi in volo dopo una rincorsa di 300 metri, con interni eleganti, a metà tra un’auto lussuosa e un elicottero. A due posti con eliche che possono richiudersi per non creare problemi durante il parcheggio, rispetta le normative e ha un’autonomia di 1300 km su strada e 500 km in volo. Potrà essere guidata da chi è in possesso del brevetto di volo. Altro neo? Ovviamente il prezzo: quasi 500mila euro. Prodotta in 90 esemplari, sarà messa a disposizione di chi vorrà “andare oltre”, secondo le intenzioni dell’azienda.

Questo progetto futuristico, seppur (ancora) poco accessibile, mostra da che parte sta andando la mobilità. Come ho già sottolineato in alcuni post precedenti, non si può far finta di nulla, ma prepararsi a scenari sempre più tecnologici.

eSOLVER per i Motori Officina

L’autoriparazione del futuro dovrà tener conto del cambiamento e gli autoriparatori, se non vorranno soccombere, dovranno evolversi. In uno scenario di questo tipo diventa fondamentale dotarsi di un gestionale che possa davvero essere utile ed efficiente sotto molteplici punti di vista.

eSOLVER per i Motori OFFICINA è il software gestionale di eMotori specifico per l’officina generica e autorizzata. Agenda d’officina, commessa di lavoro, gestione dei lavori in garanzia, revisioni, statistiche e comunicazioni: ogni aspetto della tua impresa può essere seguito in modo rapido.

Puoi consultare la banca dati ricambi TecAlliance, con i relativi listini, visionare i tagliandi e i tempari. Grazie all’individuazione veloce della ricerca per TARGA, puoi ottenere subito il tipo di veicolo e i ricambi da poter utilizzare. Inoltre l’applicativo è  integrabile con la gestione del magazzino.

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