Google, grazie alle informazioni che riesce a trarre dalle nostre ricerche online, l’uso del navigatore di Maps e delle applicazioni sui telefoni Android, riesce a raccogliere una quantità di informazioni che gli permette di essere uno dei più grandi osservatori del mercato al mondo e non si fa certo sfuggire considerazioni sull’evoluzione dell’automotive.

Prendendo gli Stati Uniti come modello di un paese occidentale economicamente sviluppato può predire l’evoluzione dei mercati nella restante parte del mondo, incrociando i suoi dati con le rilevazioni di mercato dei singoli paesi.

L’auto privata rimane preferita

Il mercato sembra essere ad un bivio: auto privata o mezzo di trasporto condiviso? Fino al 2020 il comportamento delle persone sembrava orientato alla seconda strada, quella del mezzo pubblico o condiviso, una scelta più in linea con la nuova consapevolezza ecologista. L’insorgere invece di motivi sanitari che impongono il distanziamento sociale invece ha riportato le persone a scegliere il mezzo privato come scelta principale per i propri spostamenti perché più sicuro. A soddisfare le istanze ecologiste ci penseranno le auto a GPL e le sempre più presenti auto elettriche.

Incentivi e rottamazioni sono le parole chiave

Negli USA negli ultimi mesi le ricerche collegate alla vendita di veicoli era predominata dalla domanda “è un buon momento per comprare un’auto?” mentre per noi italiani la risposta era più scontata perché sapevamo degli incentivi e infatti abbiamo cercato “incentivi auto 2020” e “rottamazione auto 2020”.

Il prezzo rimane quindi una leva importante per il cambio dell’auto e con esso la possibilità di finanziare l’acquisto. Questa leva può essere contestualizzata per renderla più in linea con le esigenze dell’utente e avere una comunicazione dell’offerta più efficace.

Si digitalizzano concessionarie e autosaloni

Dalle ricerche fatte dagli americani si evince un nuovo approccio all’acquisto dell’auto soprattutto per quanto riguarda la fase di scelta, in presenza ormai vengono lasciate solo poche cose, come i test drive e la finalizzazione dell’acquisto.

Gli utenti arrivano già informati presso il punto vendita, hanno visto sul sito del produttore tutto sull’auto, si sono informati presso portali specialistici e guardato decine e decine di minuti di video su Youtube. Hanno anche configurato la propria auto sul sito del produttore, gli manca solo provarla su strada ed è per questo che si va diffondendo il test drive a domicilio: basta una prenotazione per vedersi recapitare all’indirizzo scelto la vettura da provare.

Infine rimane la finalizzazione dell’acquisto che ancora non è diffuso online ma si preferisce farlo di presenza perché ci si fida di più per cifre importanti come quelle per l’acquisto di un veicolo e poi perché dal vivo si può iniziare una trattativa sul prezzo o su gli optional.

Una volta acquistata l’auto va ritirata, un domani potrebbe essere consegnata a domicilio il giorno e l’ora desiderata.

Cosa puoi fare tu?

Devi approcciarti alla vendita con un mindset digitale: comunica con i tuoi clienti e potenziali con messaggi differenziati per età ed esigenze; promuoviti con delle offerte che siano contestualizzate anche al periodo dell’anno; fai tanti video, specie se sei un autosalone di auto usate per mostrare meglio lo stato di manutenzione dell’auto.

Usa un gestionale che ti migliori la qualità del lavoro come eSolver per i Motori, pensato per le esigenze di concessionarie e autosaloni, per gestire tutta la parte amministrativa e contabile dell’acquisto e rivendita veicoli fino alle comunicazioni via SMS con i clienti.

Organizzando i processi di lavoro riuscirai ad ottimizzarli e tenere tutto sotto controllo ed avere il tempo necessario per prepararti alle evoluzioni del mercato.

fonte ThinkWithGoogle