Banche dati

Banche dati ricambi con Codici OEM e aftermarket

Uno dei vantaggi che i nostri clienti scoprono nel nostro gestionale per officine e ricambisti è l’integrazione di banche dati ricambi all’interno di un unico sistema.

 

Le banche dati ricambi, comprese quelle OEM e aftermarket, sono fondamentali per i ricambisti e le officine che hanno digitalizzato il proprio lavoro e devono creare documenti contenenti codici e caratteristiche dei componenti di ricambio.

 

Le aziende che utilizzano un gestionale “standard” spesso devono copiare e incollare i dati dai loro documenti dalle banche dati esterne a cui sono abbonati.

 

Grazie all’integrazione delle banche dati nel nostro gestionale, le aziende possono cercare le informazioni e riportarle sui documenti senza mai uscire dall’ambiente di lavoro e con pochi clic semplici. Questo elimina la necessità di consultare più fonti per trovare le informazioni desiderate.

 

Tra le banche dati che includiamo nel nostro gestionale eMotori, ci sono i listini originali, TecDoc di TecAlliance per il mercato dell’aftermarket e DAT Italia per la ricerca di veicoli tramite il numero di telaio, in modo da filtrare i ricambi corretti per l’allestimento del veicolo. Sulla nostra piattaforma e-commerce B2C abbiamo anche integrato le banche dati Kromeda di Solera.

 

Siamo così in grado di fornire informazioni dettagliate e aggiornate su circa 900 marchi, sia originali che di aftermarket.

 

Inoltre, è possibile importare i listini direttamente dai fornitori, sia che si tratti di RHIAG o di un distributore locale.

 

La nostra integrazione di banca dati garantisce una vasta copertura di autoveicoli, sia automobili che veicoli commerciali.

 

Ottieni tutte le informazioni di cui hai bisogno in modo semplice e intuitivo. Affidarsi a delle banche dati complete e aggiornate nel settore automobilistico favorisce il successo della tua azienda.

Richiedi una DEMO gratis!

Una DEMO vale più di 1000 parole. Scopri subito la soluzione eMotori.

, ,
Marcatempo in app con eService
L’integrazione di Qricambi secondo Autoparts

Post correlati

Menu